Vai al contenuto

TORTA SALATA CON CARCIOFI, GUANCIALE E CREMA CACIO E PEPE: ricetta facile e veloce | Davide Zambelli

La torta salata è una ricetta salvacena, facile e veloce. Quella che vi propongo oggi ha i carciofi nel ripieno, del guanciale croccante e una crema al pecorino profumata al pepe. I sapori sono quelli di Roma. Vi sembrerà di mangiare una Gricia arricchita con dei carciofi spadellati. L’ho chiamata “alla Romana” proprio per questo motivo. Perfetta anche per un pranzo veloce o un picnic. #tortasalata #carciofi #cacioepepe

✅Iscrivetevi al canale cliccando qui ➡️https://bit.ly/2wMnse9

VAI SUL BLOG PER LA RICETTA SCRITTA. TROVERAI TUTTE LE DOSI E GLI INGREDIENTI E SOPRATUTTO ULTERIORI CONSIGLI;)

– – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

Eccoci con questa ricetta deliziosa perfetta per salvare le nostre cene che spesso si trasformano in pasti banalissimi piuttosto che i pranzi dell’ultimo momento, e poi questa è praticissima da portare anche al lavoro e da mangiare tiepida se non addirittura fredda.

Visto che è stagione volevo assolutamente preparare qualcosa con i carciofi e una torta salata è sempre una bella idea. Ci stava anche un risotto, piuttosto che uno spaghetto, ma le torte salate sono praticissime e poi io con i carciofi le adoro, quindi anche quest’anno vai di guscio croccante che racchiude un ripieno pazzesco.
Sì, perchè sono troppo felice di aver trovato un ripieno così P A Z Z E S C O .

Goloso di cucina romana quale sono volevo portare in questa torta proprio i profumi della capitale, per cui i carciofi naturalmente assieme al pecorino e al guanciale sono gli ingredienti che regnano su Roma e in questa torta salata proprio non potevano mancare.

Tanto per rimanere in tema ho scelto i carciofi romaneschi (le mammole quindi), anche se in realtà non avevo altra possibilità dato che era l’unica qualità nel supermercato disponibile. Ovviamente potreste scegliere la qualità che preferite, addirittura acquistarli già puliti o surgelati (in spicchi), perchè questa torta salata vuole ritenersi un salvacena o comunque un’idea per preparare un pasto dell’ultimo minuto quindi figuriamoci, se non avete tempo ricorrete a queste scelte più pratiche. Al contrario, se invece tempo ne avete (e in realtà non ve ne occorrirà molto in più rispetto ad aquistarli già pronti) scegliete i carciofi da pulire, che sono anche molto più economici ovviamente. E con le foglie scartate potreste prepararvi un bel decotto al carciofo, che è fantastico per aiutare la digestione e previene altre malattie a livello gastro-intestinale.

Ricordatevi mi raccomando di togliere il fieno interno ai carciofi. Più fieno c’è meno i carciofi sono giovani e freschi e guardacaso i miei erano stracolmi di fieno ma in Trentino Alto-Adige secondo me arrivano gli scarti delle altre regioni d’Italia perchè da queste parti non sono mai riuscito a trovare dei carciofi decenti. In ogni caso sono mangiabili ma sono certo che voi sarete più fortunati di me.

Il guanciale croccante è un altro elemento indispensabile per questa torta. Premetto: dato che non stiamo parlando di una ricetta tradizionale vi do il consenso ad utilizzare la pancetta se non trovate il guanciale, ma se volete seguire un certo filo conduttore ve lo stra consiglio.

E poi eccoci arrivati alla parte cremosa di questa ricetta, che lega il tutto perfettamente e
che da un sapore da cacio e pepe a questa torta salata meravigliosa. Si tratta naturalmente di una crema di pecorino che però non è stata fatta come vuole la tradizione per la cacio e pepe piuttosto che per la gricia con solo acqua bollente e pecorino romano. Non sarebbe rimasta assieme durante la cottura… Bisognava trovare un elemento più corposo e legato, quindi besciamella, ma senza burro, un pò perchè abbiamo già il guanciale che è grasso, un pò perchè il sapore del burro andrebbe ad interferire con il pecorino e a parer mio non uscirebbe un gran risultato.

Quindi sono andato ad addensare del latte con l’aggiunta di amido di mais per poi aggiungere del pepe nero macinato al momento. Vi assicuro che il sapore è quello. sapido ma non troppo e profumatissimo.

La base è una pasta brisè, perchè la preferisco nelle torte salate ma ovviamente potreste optare anche per la sfoglia. Io poi l’ho comprata ma se potete farla ancora meglio. Vale lo stesso principio dei carciofi da pulire: avete tempo? Comprateli da pulire, altrimenti scegliete le soluzioni più pratiche.

È perfetta da mangiare tiepida e comodissima da trasportare per il pranzo in ufficio o per una merenda alquanto gustosa.
Spero che questa idea vi possa piacere e aspetto i vostri tag.
Grazie per l’attention;)

– – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

• B L O G : https://www.davidezambelli.com

• I N S T A G R A M : @davide_zamby

• F A C E B O O K : Davide Zambelli

• TIK TOK : @davide_zambelli

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *